Conosciuto per aver vinto il premio Best Cinematography all’Horror Screamfest di Los Angeles per il film “You Die - Scarica l’app poi muori“, Davide Piazzolla è un Direttore della Fotografia di Torino classe 1987. 

Dopo essersi laureato in ingegneria al politecnico di Torino, la sua passione lo porta ad allontarsi dai suoi precedenti studi per dedicarsi completamente alla cinematografia acquisendo esperienza come filmaker e diventando direttore della fotografia nel 2016, entrando, nel 2020, a far parte della prestigiosa associazione degli Autori Italiani della Cinematografia come socio Ordinario (AIC).

Predilige lavori di stampo cinematografico dove si annoverano 5 lungometraggi e 12 cortometraggi, sebbene rientrino tra suoi lavori anche numerosi spot pubblicitari e videoclip.

Nonostante a caratterizzare il suo stile sia il chiaroscuro, una delle sue principali tecniche di lavorazione della luce, la sua versatilità e capacità di adattamento a generi diversi gli permette di modellare la luce in base alla narrazione filmica e alla visione del regista.

 

 

Known for winning the Best Cinematography award at the Horror Screamfest in Los Angeles for the film "You Die - Get the app then die", Davide Piazzolla is a Director of Photography from Turin born in 1987.

After graduating in engineering at the Polytechnic University of Turin, his passion led him to move away from his previous studies to devote himself completely to cinematography, gaining experience as a filmmaker and becoming director of photography in 2016. In 2020, he joined the prestigious association of Autori Italiani della Cinematografia (AIC) as an Ordinary Member.

He prefers cinematographic works and his portfolio includes 5 feature films and 12 short films, although numerous commercials and music videos are also among his works.

Despite the fact that one of the main light processing techniques that characterize his style is the chiaroscuro, his versatility and ability to adapt to different genres allow him to model the light based on the film narrative and the director's vision.

 

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